Il consiglio direttivo

Marco Testa – Presidente

Sono laureato in Medicina e Chirurgia, specializzato in Cardiologia e Dottore di Ricerca in Cardiologia Cellulare e Molecolare. Ho recentemente conseguito un master in Organizzazione e Gestione dei Servizi Sanitari. Lavoro come cardiologo ospedaliero presso l’Azienda Ospedaliero-Universitaria Sant’Andrea di Roma, interessandomi in particolare di scompenso cardiaco.

Mi sono avvicinato alla Medicina Narrativa nel 2017 frequentando il Master in Medicina Narrativa Applicata presso ISTUD e mi sono formato come Facilitatore di Laboratori di Medicina Narrativa presso SIMeN.

Sono Docente in convenzione presso la Facoltà di Medicina e Psicologia di “Sapienza” Università di Roma, dove dal 2018 coordino un corso di Medicina Narrativa per gli studenti del III anno di corso del CdL in Medicina e Chirurgia.

Sono un grande appassionato di montagna, letteratura e fotografia.

Mail: testa.presidentesimen@medicinanarrativa.network / marcotesta@medicinanarrativa.network

Mario Cerati – Vicepresidente

Medico Chirurgo, Odontostomatologo, ha insegnato Odontoiatria di Comunità e ha partecipato al Centro di Collaborazione dell’OMS per la prevenzione e l’epidemiologia delle patologie orali. Ha studiato la relazione Medico-Paziente con docenza a corsi di formazione per colleghi e istituzioni, approfondendo la Medicina Narrativa.

Dal 2014 è tornato alla formazione in università presso il Dipartimento di Scienze Biomediche Chirurgiche ed Odontoiatriche dell’Università degli Studi di Milano tenendo, all’interno dell’Insegnamento di Restaurativa, un corso di Medicina Narrativa e un Corso Elettivo sullo stesso tema.

Ha collaborato al progetto “R-Esistere”, tenuto diverse letture nell’ambio della Medicina Narrativa e delle Medical Humanities e partecipato, insieme a Marco Testa, alla stesura del Dizionario di Medicina Narrativa con i lemmi Malattia e R-Esistere.

È facilitatore di livello avanzato di Laboratori di Medicina Narrativa e Docente Junior nell’ambito delle visite orientate al paziente secondo il Kalamazoo Consensus Statement Italia.

Mail: cerati.vicepresidentesimen@medicinanarrativa.network / mariocerati@medicinanarrativa.network

Cristina Maselli – Segretario

Sono medico Specialista in Oftalmologia, abito e lavoro a Vicenza, dove svolgo attività libero-professionale. Curiosa “nomade” del sapere, spazio nei miei interessi e mi muovo sulle tracce delle domande che mi tengono viva.

Ho incontrato la Medicina Narrativa nel 2019 e iniziato il mio percorso di formazione con il Corso di Perfezionamento in Medicina Narrativa con il Prof. Calabrese presso l’Università dii Modena e Reggio Emilia. Dal 2021 sono Facilitatrice di Laboratorio di Medicina Narrativa frequentando i corsi Base e Avanzato di SIMeN. Nel 2022 ho frequentato il Master in Medicina Narrativa Applicata con ISTUD. Amo la letteratura e ho concretizzato la mia passione aggiungendo al mio percorso di formazione anche il Master in Biblioterapia presso l’Università di Verona.

Sono Formatrice Certificata in Metodo Caviardage Festa® – forma di scrittura breve “poetica” – e sono referente per il Metodo in regione Veneto. Sono Facilitatrice di Laboratorio di Fotografia esperienziale.

Considero la mia formazione, non solo quella in ambito di Medicina Narrativa, come un Work in Progress e cerco costantemente occasioni per ampliare lo sguardo e affinare le mie competenze.

Mail: maselli.segretariosimen@medicinanarrativa.network / cristinamaselli@medicinanarrativa.network

Massimiliano Marinelli – Responsabile Centro Studi

Laureato in Medicina e in Filosofia, ha conseguito le specialità di Pediatria e di Medicina Interna e un master in Bioetica.

Ha insegnato per molti anni Bioetica presso l’Università Politecnica delle Marche e da circa 10 anni è titolare dell’insegnamento di Medicina Narrativa nella Facoltà di Medicina della medesima Università. È stato componente del Comitato Etico Territoriale delle Marche come esperto di bioetica e responsabile della Segreteria Tecnico Scientifica.

Ha al suo attivo numerose pubblicazioni nell’ambito della filosofia della medicina e della medicina narrativa. Tra i libri si segnalano: Introduzione alla Medicina Narrativa (Tecnostampa), Trattare le malattie e curare le persone (FrancoAngeli), la cura di Persone che curano (Aracne) e del Dizionario di Medicina Narrativa, parole e pratiche (Scholè). L’ultima opera è che Che cos’è la Medicina Narrativa (Scholè).

Dirige il Centro Studi della SIMeN.

Mail: centrostudisimen@medicinanarrativa.network / massimilianomarinelli@medicinanarrativa.network

Patrizia Bianchini

Ostetrica presso la ASLROMA4, attualmente svolgo funzioni di coordinatrice/tutor nel corso di Laurea in Infermieristica Sapienza Università di Roma. Sono laureata in Scienze Pedagogiche ed ho frequentato il corso base ed avanzato come Facilitatore di Medicina Narrativa. Attualmente sono iscritta all’albo dei formatori.

Durante il conseguimento della laurea è nata la passione per la Medicina Narrativa, da allora conduco laboratori su questo ambito con gli studenti e le studentesse per migliorare le competenze narrative e favorire una riflessione sull’agire professionale. Nella conduzione dei laboratori richiedo spesso la collaborazione di associazioni di malati ed esperti sanitari, perché la condivisione di idee permette di imparare nuovi approcci, acquisire competenze aggiuntive e affinare le proprie abilità. Ritengo importante, come emerge nei diversi convegni e confronti fra esperti, continuare la diffusione della Medicina Narrativa e soprattutto promuoverne lo sviluppo all’interno dei contesti formativi ed istituzionali al fine di migliorare il processo di cura. Altro aspetto importante è continuare, come già fatto fino ad ora la valorizzazione della

SIMeN, attraverso il sito web potenziando le informazioni riguardo alla società e alle sue attività, attrarre nuovi membri, offrire un luogo per accedere a risorse e vantaggi e facilitare la comunicazione fra i membri e il direttivo.

Mail: patriziabianchini@medicinanarrativa.network

Sara Calcini

Abito e lavoro a Pisa. Sono laureata in Psicologia clinica e di comunità presso l’Università degli Studi di Torino e iscritta all’albo degli Psicologi della Toscana n° 7552. Ho ottenuto il diploma di Counselling di I e II livello presso l’Istituto dell’Approccio centrato sulla persona (IACP), Firenze.

Nel 2018 ho ottenuto il Diploma di specializzazione in Psicoterapia presso l’Istituto dell’Approccio centrato sulla persona (IACP), Firenze e annotata all’Albo degli Psicologi come Psicoterapeuta.

Svolgo colloqui di orientamento, counselling, sostegno e psicoterapia come libero professionista con adulti, coppie e adolescenti.

Utilizzo un approccio centrato sulla persona, non direttivo, che, grazie alla creazione di un clima di ascolto empatico, non giudicante e autentico, accompagna la persona a prendere maggiore consapevolezza delle proprie risorse, a migliorare ed a trovare soluzioni alle proprie difficoltà.

Ho una formazione varia su tematiche diverse: trauma, dinamiche relazionali, gestione dello stress, elaborazione del lutto, dsa e bes, formazione, tutoraggio scolastico, orientamento lavorativo, autobiografia e Medicina Narrativa.

Lavoro anche come assistente specialistica in varie scuole pisane con ragazzi e bambini con disabilità.

Frequentando il corso di formazione per condurre laboratori di medicina narrativa con Simen, mi sono appassionata alla Medicina Narrativa che è in linea con il mio approccio professionale e di vita, non solo centrato sulla cura ma sulla persona stessa.

Mail: saracalcini@medicinanarrativa.network

Cristina Cenci

Sono un’antropologa, fondatrice del Center for Digital Health Humanities e della PMI innovativa Digital Narrative Medicine. Mi occupo da più di 10 anni di creare una convergenza e un’integrazione tra le medical humanities e le tecnologie digitali.

In questo quadro, ho progettato e coordinato percorsi di medicina narrativa digitale in importanti ospedali e IRCSS italiani, in aree terapeutiche diverse: oncologia, cardiologia, neurologia, fertilità, diabete. Il mio lavoro si concentra sul facilitare attraverso le tecnologie digitali una effettiva personalizzazione bio-psico-sociale del percorso di cura. Per questo ho contribuito a numerosi studi pubblicati in importanti riviste internazionali e accettati come contributi orali in convegni di importanti società scientifiche come l’AIOM, l’Associazione  Italiana di Oncologia Medica e la SIT, la Società Italiana di Telemedicina.

Sono stata tra i soci fondatori dell’Osservatorio Nazionale Medicina Narrativa e sono membro del Consiglio Direttivo attuale di SIMeN. In questo triennio ho contribuito,  tra l’altro, allo sviluppo della partnership di SIMeN e Istituto Superiore di Sanità nell’ambito del progetto Limenar, un monitoraggio nazionale dello stato di applicazione delle Linee di indirizzo sulla medicina narrativa del 2015.

Dal 2024, sono anche membro della Commissione sull’Intelligenza artificiale della Società Italiana di Telemedicina che ha l’obiettivo di condividere con la comunità scientifica più ampia e le istituzioni raccomandazioni per l’uso dell’Intelligenza artificiale generativa in medicina.

Mail: cristinacenci@medicinanarrativa.network

Mariateresa Dacquino

Sono giornalista professionista, mi occupo della comunicazione dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria e della Fondazione Solidal per la Ricerca, nata per sostenere attraverso il fundraising i progetti di ricerca dell’Azienda Ospedaliera.

Dirigo la struttura che si occupa di vari settori: Formazione, Comunicazione, Fundraising e Processi Amministrativi a supporto della Ricerca del Dipartimento Attività Integrate Ricerca e Innovazione.

Sono Direttore del Centro Studi per le Medical Humanities Cura e Comunità, che ha come obiettivo strategico valorizzare la relazione medico/paziente fondamentale nella co-costruzione della cura proprio attraverso la Medicina Narrativa, che promuovo e favorisco all’interno dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria.

Insieme a Simen ho progettato e seguito il progetto Name Piemonte.

Mail: mariateresadacquino@medicinanarrativa.network

Maristella Mancino

Sociologa e Assistente Sociale Specialista presso l’Azienda Ospedaliera “S.M. della Misericordia” di Perugia in Direzione Sanitaria e presso la Struttura Complessa di Alta Specializzazione Unità Spinale Unipolare USU “Massimo Taramelli”, precedentemente presso il prestigioso Istituto Serafico di Assisi.

Da sempre interessata allo studio ed evoluzione delle discipline umanistiche in campo sanitario nel 2014 scrive una tesi di Laurea Magistrale sulla Medicina Narrativa nel Servizio Sociale Ospedaliero coinvolgendo l’Università degli Studi di Perugia grazie alla proficua collaborazione di operatori sanitari, pazienti e familiari dell’USU. Un contributo di questo lavoro diventerà un capitolo pubblicato nel libro “Metamorphoses, Medici che si ammalano” ed. Pellegrini. Nel 2021 Responsabile Scientifica e promotrice della Medicina Narrativa in Azienda Ospedaliera di Perugia con l’istituzione del Premio Letterario “Io c’ero…il tempo sospeso” e dei progetti di umanizzazione in sanità (biblioterapia, arte terapia, pet therapy, focus group, incontri informativi per i familiari dei pz) in USU per finalità terapeutiche e di studio scientifici.

Facilitatore di laboratori di medicina narrativa, nel 2022 ha organizzato il I° Convegno in Umbria “La Medicina Narrativa nella pratica clinica. Esperienze umbre a confronto” e la I° presentazione in Italia del Dizionario di Medicina Narrativa in Perugia. Componente nel Team di Progetto di LIMeNaR come gruppo facilitatore SIMeN. Collabora con l’Università degli Studi di Perugia, Dipartimento di Medicina e Chirurgia e con il Dipartimento di Scienza Politiche mediante l’attività di ADE nel tema della sociologia della salute e divulgando la metodologia della Narrative Based Medicine.

Mail: maristellamancino@medicinanarrativa.network

Tania Milletti

Sono medico e Psicoanalista membro dell’International Federation of Psychoanalytic Societies (IFPS). Svolgo attualmente la mia attività come psicoterapeuta in forma privata e sono trainer per gli allievi della Scuola di Psicoterapia Psicanalitico-esistenziale G. Benedetti, dove ho conseguito la mia formazione nel 2013. Ho svolto per circa 10 anni attività di medico di continuità assistenzia-le nel territorio della Uslumbria1 e maturato esperienza nell’ambito della Medicina Generale dopo la relativa formazione specifica. Negli ultimi anni ho portando avanti l’interesse per la medicina narrativa, scoprendo ed applicando una pratica che mi ha consentito di integrare l’approccio cli-nico alla malattia (disease) con il contatto profondo ed efficace con il vissuto della persona malata (illness).

Mail: taniamilletti@medicinanarrativa.network

Massimo Milli

Nato a Firenze nel 1961. Laureato in Medicina e Chirurgia nel 1986 e specializzato in Cardiologia nel 1991. Attualmente Direttore della Cardiologia dell’Ospedale S. Maria Nuova e dell’Ospedale Nuovo S. Giovanni di Dio di Firenze. Coordinatore Aziendale del gruppo di lavoro Scompenso Cardiaco che ha elaborato il percorso diagnostico-terapeutico-assistenziale per questa tipologia di pazienti. Da anni mi interesso di comunicazione medico-paziente e ho pubblicato su questo tema il decalogo della comunicazione medico/paziente, identificando gli “aspetti da non dimenticare” per il medico e per il paziente, al momento dell’interazione e della costruzione dell’alleanza terapeutica necessaria al raggiungimento di un ottimale percorso di cura. Componente del Gruppo di Medicina Narrativa dell’Azienda Sanitaria di Firenze. Ho partecipato al progetto NAME e ho fatto parte del board dello Studio Multicentrico TRUST su Medicina Narrativa e scompenso Cardiaco coordinato dall’Istituto ISTUD. Mi sono sempre impegnato per la diffusione della pratica della Medicina Narrativa in Italia come strumento ineludibile di pratica clinica per raggiungere importanti obbiettivi: condivisione del piano di cura tra medico e paziente, comprensione della finalità degli esami diagnostici e delle cure da parte del paziente e del caregiver, raggiungimento di una ottimale aderenza al progetto terapeutico. Dal 2023 sono membro del Direttivo Nazionale ANMCO (Associazione Nazionale dei Medici Cardiologi Ospedalieri) e partecipo a tavoli di lavoro Regionali e della mia Azienda Sanitaria sulla progettazione dell’attività del nuovo modello sanitario territoriale delle case di Comunità e della gestione del paziente cardiopatico cronico, promuovendo la valorizzazione dell’approccio narrativo come filo conduttore di una corretta comunicazione e collaborazione tra i vari attori dei percorsi assistenziali.

Per ultimo, ma non meno importante, valente percussionista e motociclista incallito!

Mail: massimomilli@medicinanarrativa.network

Raffaella Pajalich

Sono nata a Roma dove ho studiato medicina e successivamente endocrinologia: penso di avere seguito una vocazione alla comunicazione in quanto l’endocrinologia studia il silenzioso dialogo che si svolge a distanza tra le cellule. Ho preso poi una seconda specializzazione in psicoterapia cognitiva per l’interesse che da sempre provo per lo studio della relazione tra le persone e per implementare l’attenzione al lato psicologico e non solo fisico dei pazienti, al fine di realizzare il programma assistenziale ma anche il progetto esistenziale di quella specifica persona che chiede aiuto.Oltre alla medicina la mia grande passione è la letteratura, nella quale ho trovato spesso conforto e sostegno; sono certa che il mio percorso di medico ne sia stato profondamente influenzato, arricchito e completato. La letteratura mi ha permesso di conoscere emozioni, sentimenti, paure, il lato notturno di altre esistenze, allenandomi così al lavoro di medico che spesso si trova a accogliere il dolore di vite che non sono la sua.

Nella Medicina Narrativa ho incontrato l’armonica fusione di tutte le mie passioni cioè un modo umanistico di fare il medico che ho cercato di praticare in oltre trent’anni di professione. Purtroppo la Medicina Narrativa è ancora troppo poco conosciuta nel nostro Paese: spero che la mia presenza nel consiglio direttivo della Società italiana di Medicina Narrativa, oltre a dare continuità rispetto al precedente consiglio al quale ho avuto l’onore di partecipare nei trascorsi tre anni, possa essere utile per ampliare la pratica della Medicina Narrativa in Italia.

Mail: raffaellapajalich@medicinanarrativa.network

Lucia Vantini

filosofa e teologa impegnata nella ricerca e nella formazione antropologica, con particolare attenzione alla dimensione narrativa, incarnata, vulnerabile e desiderante dell’esperienza umana. Docente di Filosofia della religione e di Teologia fondamentale all’ISSR di Verona, ha scritto diversi saggi, tra cui Il Sé esposto. Teologia e neuroscienze in chiave fenomenologica (Cittadella 2017) e Storie e parole di rinascita (Nerbini 2020).

Mail: luciavantini@medicinanarrativa.network