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Master in Medicina Narrativa Applicata ISTUD 2021-2022

 

La Medicina Narrativa è definita “quello che succede tra il professionista sanitario e il paziente: dalla raccolta delle
informazioni su eventi prima della malattia, a come la malattia si è manifestata, con attenzione a temi psicologici,
sociali e ontologici” (Greenhalgh e Hurwitz, BMJ 1999). In questa definizione del Centre for Humanities and Health del King’s College di Londra, viene data attenzione alla persona, a come essa viva la sua condizione di malattia o fragilità e al modo migliore per personalizzare la strategia di cura da avviare e mantenere insieme al professionista sanitario.

La Medicina Narrativa, dunque, nasce dalla pratica clinica quotidiana degli operatori e delle équipe sociosanitarie, basandosi sulle narrazioni autentiche di tutti i soggetti coinvolti in un’esperienza di malattia – persone in cura, loro famigliari, curanti.

Se nelle Medical Humanities c’è tutto il patrimonio artistico e umanistico che fa parte dell’equilibrio tra salute e malattia, la Medicina Narrativa si concentra nel tempo reale e nei luoghi dove i professionisti curano e fanno prevenzione.

Alla base della Medicina Narrativa c’è un approccio alle cure più attento alla persona: l’analisi dei testi scritti dai pazienti, dai professionisti sanitari e dai familiari permette di comprenderne la cultura, i valori, i bisogni, le passioni, i progetti personali e professionali ed è su questo che ci si basa per creare o mantenere una sanità ecologica.

La Medicina Narrativa viene riconosciuta di pari dignità e in integrazione alla Medicina Basata sulle Evidenze, e la pandemia ha reso ancora più necessaria tale integrazione, per comprendere le dinamiche di ciò che è accaduto. Per questo si sta legittimando sempre più, a livello internazionale e nazionale, tra le istituzioni, le società scientifiche, le strutture sanitarie e le associazioni dei pazienti, come possibile strumento per riorganizzare e migliorare i percorsi diagnostico terapeutici e potenziare le relazioni di cura.

L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha emanato nel 2016 un documento per l’applicazione dei metodi narrativi da recepire nei diversi sistemi sanitari nazionali, e l’Italia nel 2014 ha realizzato le “Linee di indirizzo per l’utilizzo della Medicina Narrativa in ambito clinico-assistenziale”, elaborate e presentate dall’Istituto Superiore di Sanità ed indirizzate in maniera multidisciplinare ai professionisti che operano in ambito sociosanitario.

La metodologia narrativa diventa una competenza da cui non si può prescindere. Ma gli strumenti della Medicina Narrativa vanno appresi in modo scientifico e strutturato, affinché su queste esperienze reali si possa applicare un metodo scientifico e rigoroso che le valorizzi e contribuisca a rivedere i percorsi di cura e le organizzazioni sanitarie.

L’utilizzo appropriato della narrazione ha la straordinaria potenzialità di unire i malati e gli operatori sanitari, così come le scienze cliniche e le scienze umane. È proprio questa unione che ci permette di
ampliare lo sguardo ed è la risorsa che crea il punto di svolta da cui ripartire e ricostruire un tempo nuovo.

 

Perché il Master in Medicina Narrativa Applicata di Fondazione ISTUD?

Le competenze narrative aprono all’ascolto, superando i tecnicismi degli algoritmi decisionali, e riescono a creare una relazione di affiliazione tra l’équipe sanitaria, i pazienti e i familiari. La Medicina Narrativa è professionalizzante perché permette di sviluppare competenze relazionali e organizzative che contribuiscono a migliorare il modo di lavorare e sviluppare il proprio curriculum vitae, fornendo gli strumenti concreti per un approccio di cura basato sull’ascolto profondo delle narrazioni provenienti dalla pratica clinica quotidiana, persone in cura, caregiver, professionisti.

Il Master in Medicina Narrativa Applicata di Fondazione ISTUD si pone come un percorso formativo che ha l’obiettivo di formare in modo strutturato, applicativo e scientifico i professionisti delle cure all’utilizzo della narrazione nelle realtà cliniche e sociali in cui operano.

Con docenti e esperti provenienti dai centri internazionali e nazionali, migliori per l’applicazione della medicina narrativa, selezionati in modo indipendente per il loro contributo innovativo e riconosciuto nel panorama scientifico, il Master in Medicina Narrativa Applicata permette di:

• Migliorare le capacità di ascolto delle persone in cura, dei loro nuclei famigliari, dei medici e delle intere équipe di cura
• Comprendere il modo di passare dalla cura del “paziente malato” a quella della “persona che vive la malattia” inserita nel suo contesto biologico, psicologico e sociale
• Migliorare le capacità relazionali e di riorganizzazione delle proprie realtà di erogazione delle cure
• Apprendere strumenti da integrare alla propria pratica clinica
• Imparare a fare ricerca narrativa, unendola alla ricerca quantitativa
• Costruire un clima di lavoro migliore per se stessi e per i colleghi
• Riscoprire il senso della propria professione e la motivazione in difesa dal burn out
• Contribuire a rendere il servizio sanitario più sostenibile attraverso l’incontro tra le esigenze di chi è curato con quelle di chi cura.

 

Il Master in Medicina Narrativa Applicata della Fondazione ISTUD è il maggior artefice ad oggi in Italia della
formazione degli operatori in Medicina Narrativa”, scrive Stefania Polvani, sociologa presso l’Azienda USL Centro
Toscana, presidente della SIMeN (Società Italiana di Medicina Narrativa) e parte del coordinamento scientifico presso
l’OMNI (Osservatorio di Medicina Narrativa Italiano).

 

Puoi trovare il documento completo, con la relativa scheda di registrazione, da scaricare e visionare cliccando qui!

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